Io sono la Luna.
Vuoi sapere chi sono, ma stasera sono così lontana dalle tue parole, dalla tua logica, dal pensiero discorsivo, dalla ragione. Vivo la mia dimensione solitaria. Sono il mistero dove ha inizio ogni conoscenza profonda, sono l’Amore. Quando ti immergi nelle mie acque silenziose, nel mio mare calmo senza chiedere nulla, senza cercare di capire, di definire, allora io divento Amore. Più entri dentro di me e più ti attraggo, ti trattengo.
Mi estendo nel regno dell'ombra, nascendo da est, sono luce nell'ombra, luce d'immensa ricchezza, contengo tutti i totem, gli dèi dei tuoi avi, i tesori dei tempi passati e dei tempi futuri .Sono tutti insieme gli arcani del mondo. Sono la Madre e al di la dell'inconscio sono la creazione stessa. Sono la Dea.
Sono cuore d'argento nelle viscere buie della notte.
Sono la dimensione della follia, la solitudine assoluta, il freddo delirio.
Sono.
Sono il bianco siderale nel silenzio che è eternità.
Sono una concavità infinita, una bocca spalancata.
Non sono luce che illumina ma luce che genera.
Non indico, genero soltanto. Sono ricezione totale.
Non darmi una definizione, la fuggirei.
Amami solamente.
Vuoi sapere chi sono, ma stasera sono così lontana dalle tue parole, dalla tua logica, dal pensiero discorsivo, dalla ragione. Vivo la mia dimensione solitaria. Sono il mistero dove ha inizio ogni conoscenza profonda, sono l’Amore. Quando ti immergi nelle mie acque silenziose, nel mio mare calmo senza chiedere nulla, senza cercare di capire, di definire, allora io divento Amore. Più entri dentro di me e più ti attraggo, ti trattengo.
Mi estendo nel regno dell'ombra, nascendo da est, sono luce nell'ombra, luce d'immensa ricchezza, contengo tutti i totem, gli dèi dei tuoi avi, i tesori dei tempi passati e dei tempi futuri .Sono tutti insieme gli arcani del mondo. Sono la Madre e al di la dell'inconscio sono la creazione stessa. Sono la Dea.
Sono cuore d'argento nelle viscere buie della notte.
Sono la dimensione della follia, la solitudine assoluta, il freddo delirio.
Sono.
Sono il bianco siderale nel silenzio che è eternità.
Sono una concavità infinita, una bocca spalancata.
Non sono luce che illumina ma luce che genera.
Non indico, genero soltanto. Sono ricezione totale.
Non darmi una definizione, la fuggirei.
Amami solamente.
Hai scritto un post importante e mi sono permesso, con raziocinio maschile, di isolare quel che mi pare l'essenza della tua intuizione e di commentare.
RispondiEliminaNon sono affatto soddisfatto di me, c'è di più, molto, molto di più.
Vuoi sapere chi sono, ma sono così lontana dalle tue parole, dalla tua logica, dalla ragione.
Vivo la mia dimensione solitaria.
Sono l’Amore.
Quando ti immergi nelle mie acque silenziose, nel mio mare calmo senza chiedere nulla, senza cercare di capire, di definire, allora io divento Amore.
Più entri dentro di me e più ti attraggo, ti trattengo.
Sono la Madre e sono la creazione stessa.
Sono la dimensione della follia, la solitudine assoluta, il freddo delirio.
Sono una concavità infinita, una bocca spalancata.
Non sono luce che illumina ma luce che genera.
Non indico, genero soltanto.
Sono ricezione totale.
Non darmi una definizione, la fuggirei.
Amami solamente.
L'amore è la cifra che governa la mente femminile e sfugge logica e razionalità perchè potenziali avversari dell'amore.
E lo stesso amore che offre, chiede e lo vuole totale, esclusivo ed incondizionato consapevole dell'attrazione che esercita come donna/femmina e del potere del suo sesso, che ha il fine di generare, riprodurre, continuare.
Follia e delirio necessari a perdere la ragione nelle concavità del suo corpo, fatto per far perdere la ragione e conquistare il seme che, nelle sue profondità, genera la vita.
E ancora, la richiesta dell'assenza della ragione e del raziocinio, senza domande né risposte, solo amore fatto con il corpo e con la mente ottusa, la ragione perduta, dai sensi.
Femmina cosmica.
E' davvero così, lo so perchè quando abbiamo concepito mio figlio e me lo ricordo bene, ho percepito l'assenza di raziocinio, che mi spingeva dentro la mia donna, ben sapendo io cosa sarebbe accaduto.
Meglio ancora sarebbe non saperlo affatto.
Femmina cosmica. Mi piace ...;) Hai colto con la razionalità quel che io ho scritto con l'istintoper far arrivare un messaggio a qualcuno che la razionalità la usa troppo. E hai colto perfettamente. Una sola aggiunta, il parallelo con la luna non è casuale e o solo "poetico" è l'astro che ci assomiglia, coi suoi cicli di 28 giorni è l'astro femminile per eccellenza. Grazie di avermi letta e di esserti fermato a cogliere quel che ho voluto dire...;)
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